Grazie all'agenzia Associated Press, che ha diffuso in esclusiva alcuni documenti segreti su Marilyn Monroe e sull'allora marito Arthur Miller veniamo a scoprire come secondo l'ente investigativo statunitense l'attrice era sospettata di essere comunista. Nel documento, che pubblichiamo subito sotto la notizia, si legge: "Il New York Daily News ha ricevuto una telefonata anonima il 3 luglio 1956 da un uomo non identificato che informava che Arthur Miller era stato ed era ancora un membro del partito comunista. E ne è il front man 'culturale'. Anche la moglie, Marilyn Monroe, gravita nell'orbita del partito comunista e soldi della Marilyn Monroe Productions sono affluiti al partito comunista."